Votazione

Votazione: [vo-ta-zio-ne] s.f. 1. Atto con cui si manifesta la propria volontà e la propria scelta nell’eleggere qualcuno; 2. Numero che esprime la valutazione data ad un alunno; 3. Gradimento espresso alle varietà di piatti ordinati nei ristoranti oculatamente scelti dai torcoli (fase della cena alla quale partecipavano saltuariamente Schiaffo e il Tribbio, il primo perché ad un certo punto della serata si straniva, il secondo per la particolare difficoltà a spaziare nel variegato mondo culinario, amante di piatti frugali e di poca fantasia); 4. Valutazione dei bozzetti delle opere che accompagnano le uscite degli OdC, condotta con totale arbitrarietà e non rispondente a criteri di provata imparzialità, normalmente volta esclusivamente a boicottare i lavori di Corrado, dei quali si approvavano, ipocritamente, le buone intenzioni denunciando, però, una realizzazione poco elaborata e poco attenta ai particolari.

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